Thyme - my phytotherapeutic experience
2 comments
Good morning everyone, today I would like to share with you my personal experience in using thyme as a phytotherapeutic remedy.

Description: perennial herbaceous plant.
Minimum cultivation temperature: -15 °C.
Balsamic period: June.
Toxicity: medium, may interact with thyroid hormones.
Do not take Thymus vulgaris supplements during pregnancy and breastfeeding, always consult a doctor before taking phytotherapeutic preparations based on this plant.
Beneficial properties: expectorant, antiseptic, antifungal, diuretic and anti-inflammatory (oral cavity).
Confirmed activities: major germicidal essence, melliferous plant and food (leaves).
Active ingredients: thymol, carvacrol, ursolic acid and tannins.
PREPARATIONS
Officinal tincture: prepared with 10 g of dried leaves, chopped, macerated for 21 days in 100 ml of 62° hydroalcoholic solution. The filtrate can be stored for 3 years, 30 drops per day for the expectorant function.
Officinal tincture: prepared with 10 g of dried leaves, chopped, macerated for 21 days in 100 ml of 62° hydroalcoholic solution. The filtrate can be stored for 3 years, for the antiseptic and antifungal functions (topical use).
Wine: prepared with 25 g of mannitol and 30 g of dried leaves, macerated for 15 days in 1 liter of enolito (900 ml of red wine and 100 ml of 96° alcohol). The filtrate can be stored for 6 months, 100 ml per day for the diuretic function.
NOTES
In the Middle Ages it was customary to place a sprig of thyme under the pillow to ward off nightmares.
Buongiorno a tutti, oggi vorrei condividere con voi la mia esperienza personale nell'utilizzo del timo come rimedio fitoterapico.

Foto di Erin Stone da Pixabay
Descrizione: erbacea perenne.
Temperatura minima di coltivazione: -15 °C.
Periodo balsamico: giugno.
Tossicità: media, può interagire con gli ormoni tiroidei.
Non assumere integratori di Thymus vulgaris in gravidanza e allattamento, consultare sempre un medico prima di assumere preparati fitoterapici a base di questa pianta.
Proprietà benefiche: espettorante, antisettico, antimicotico, diuretico e antinfiammatorio (cavo orale).
Attività confermate: essenza germicida maggiore, pianta mellifera e alimento (foglie).
Principi attivi: timolo, carvacrolo, acido ursolico e tannini.
PREPARAZIONI
Tintura officinale: preparata con 10 g di foglie essiccate, tritate, fatte macerare per 21 giorni in 100 ml di soluzione idroalcolica 62°. La conservazione del filtrato è pari a 3 anni, 30 gocce al giorno per la funzione espettorante.
Tintura officinale: preparata con 10 g di foglie essiccate, tritate, fatte macerare per 21 giorni in 100 ml di soluzione idroalcolica 62°. La conservazione del filtrato è pari a 3 anni, per le funzioni antisettiche e antimicotiche (uso topico).
Vino: preparato con 25 g di mannitolo e 30 g di foglie essiccate, fatte macerare per 15 giorni in 1 litro di enolito (900 ml di vino rosso e 100 ml di alcol 96°). La conservazione del filtrato è pari a 6 mesi, 100 ml al giorno per la funzione diuretica.
NOTE
Nel Medioevo era usanza porre sotto il cuscino un rametto di timo per allontanare gli incubi.
Sources - Fonti :
Comments